Per la frittata: sbattere le uova con il latte, il parmigiano, l’olio, il sale, il pepe e il prezzemolo tritato.
Pulire i carciofi togliendo le foglie dure più esterne.
Fermarsi quando si vede che le foglie al centro sono più gialline che verdi.
Pulire la base con un coltello. A questo punto tagliare a tre quarti dell’altezza il carciofo, buttando via le estremità superiori delle foglie dure e spinose.
Tagliare a metà il carciofo e con un coltellino togliere via la barba dal cuore.
Ogni metà poggiandola di piatto sul tagliere, si riduce in tre o quattro spicchi, che dovrà essere messa in acqua fredda acidulata con mezzo limone spremuto e lasciato dentro.
Puliti i carciofi, preparare un soffritto con olio due spicchi d’aglio vestiti e un peperoncino secco tritato.
Tuffare i carciofi nell’olio facendo attenzione agli schizzi: cercare di non far scaldare troppo l’olio utilizzando una fiamma gentile. Lasciare insaporire rigirando e poi aggiungi un paio di mestoli di brodo.
Lasciare cuocere 10 minuti scarsi aggiungendo altro brodo se asciugasse troppo. Spolverizzare con prezzemolo fresco, pepe e sale.
Scaldare su fuoco basso due giri d’olio in padella antiaderente e versarci un mestolino di composto di uova.
Devono venir fuori 4 frittatine molto sottili e fragranti. Non appena la parte superiore comincia a rapprendere mettere in una metà della frittata dei fiocchi di ricotta e tre o quattro spicchi di carciofi. Lasciare andare un minuto e chiudere la frittata con il lembo superiore a formare una mezzaluna.
Disporre sul piatto con accanto del prosciutto crudo tagliato a striscioline e ancora del prezzemolo tritato fresco.