La ricetta di Ercole di Cercenasco (Torino)
Salate con moderazione da ambo i lati i tranci di storione ed infarinarli togliendo la farina in eccesso. Tritate finemente con la mezza luna prezzemolo e aglio, quindi mettete il trito in una grande padella antiaderente, che possa contenere bene lo Storione.
Aggiungete l’olio e accendete il fuoco, appena comincia a soffriggere mettete il pesce infarinato a dorare, rivoltandolo con una paletta senza rompere la polpa.
Trascorsi 5/6 minuti, aggiungete il vino e muovete la padella affinché i tranci non si attacchino al fondo. Dissalate, pulite e tritate le acciughe assieme ai capperi, quindi aggiungete questo secondo trito sui filetti nella padella proseguendo la cottura a fuoco dolce, per 10 minuti.
Otterrete così un intingolo denso, abbondante e omogeneo.
Accompagnate con un Cortese del Piemonte (come dice il nome é un bianco garbato che non aggredisce il palato).